Libretto messa, l’acerrimo nemico di molte spose e sposi che stanno organizzando le loro nozze!

La produzione di questo dettaglio, come molti altri elementi del coordinato di matrimonio, non è obbligatoria, ma dona alle nozze un tocco in più, coccolando gli ospiti e mostrandogli la cura e l’impegno che avete dedicato a questa giornata.

Precedentemente avevamo già studiato questo elemento, soffermandoci però più su quali scritture personalizzare, e quanti libretti produrre. Oggi invece vogliamo darvi 10 semplici regole da sapere per poter produrre un libretto messa perfetto.

Alla fine dell’articolo troverai un’immagine nella quale sono riassunte tutte le regole, da poter scaricare e tenere a portata di mano!

Libretto messa

Questo dettaglio, non lo diremo mai abbastanza, si distacca dagli altri elementi che si possono produrre con la grafica matrimonio. Mentre altri elementi come partecipazioni, menu, bomboniere e tableau de mariage, possono essere allegri, simpatici e fuori dal comune, per il libretto bisogna essere più sobri. Trattandosi di un elemento che sarà utilizzato in chiesa si richiede un certo rispetto.

Questo non vuol dire che non possiamo creare qualcosa di carino, quindi vediamo subito come fare!

1. La grafica della copertina

Di certo se il vostro matrimonio è a tema mare, non è il caso di mettere sul libretto messa una giraffa! Seguite sempre le linee guida che avete dettato con la realizzazione delle partecipazioni personalizzate. Colori, caratteri di scrittura e piccoli dettagli uniranno tutti gli elementi delle vostre nozze in maniera impercettibile.

2. Le indicazioni sulla copertina

Sì ok la grafica va bene, ma alla fine cosa dobbiamo scrivere su questa copertina? Le informazioni che dobbiamo comunicare per prime sono i nomi degli sposi, la data e il luogo delle nozze. Sarà bello un giorno riprendere in mano il libretto messa e ricordare dove e quando siete diventati una famiglia.

3. Lo spessore della carta

Qui si entra un po’ più nel dettaglio. La carta da utilizzare di solito si differenzia tra copertina e fogli interni. Per la prima, è bene optare per un cartoncino leggermente spesso, che racchiuda e renda stabile tutto il libretto messa. Per l’interno possiamo selezionare una carta più sottile (quella comune da stampante va benissimo). E dal momento che non ci sono altri elementi oltre ai testi, la stampa in bianco e nero ci farà risparmiare qualche soldino.

4. La rilegatura

Ci sono diverse tecniche per rilegare un libretto messa. La più comune è con le spillette metalliche. La tipografia fora copertina e fogli insieme, inserendo al centro della piega due spille che terranno tutte le pagine unite. Se non si vuole ricorrere a questo metodo si può annodare un nastrino che abbracci sulla linea della piega tutti i fogli.

5. Il formato

Il formato più comune è A5 (metà di un comune foglio A4 da stampante). la sua misura (14,8x21cm) è abbastanza grande da poter impaginare tutti i testi in maniera leggibile, ma non è troppo grande da diventare fastidioso durante la cerimonia. Se il rito è civile o simbolico, e quindi si hanno meno contenuti da scrivere, si può produrre anche un libretto messa formato A6 (la metà di un A5, ovvero 10,5×14,8cm).

6. La prima pagina interna

Prima di iniziare con la stesura dei contenuti, vanno inserite alcune semplici informazioni. Sulla prima pagina interna vanno elencati nome e cognome dei testimoni della sposa e dello sposo. Se volete, potete scrivere anche l’elenco di coloro che leggeranno i brani in chiesa e di quelli che fanno parte del coro. Sarà per tutti loro sicuramente un riconoscimento molto apprezzato.

7. La scelta del font

Il libretto messa è apprezzato tanto dai giovani quanto dagli anziani. La scelta del font è influenzata da questo aspetto, proprio perché dovrà essere leggibile per entrambi. Meglio quindi scegliere dei caratteri di scrittura chiari e senza fronzoli, in modo da non appesantire inutilmente la lettura.

8. Le letture

Su quali letture possiamo personalizzare ne abbiamo già parlato qui. Quindi diciamo semplicemente che state ben attenti a non prendere decisioni da soli, ma di confrontarvi sempre con il vostro sacerdote. Ricordate inoltre che in alcuni casi la messa non può essere modificata a piacimento degli sposi, quindi durante o dopo il corso prematrimoniale parlatene bene con il parroco.

9. Il numero delle pagine

I fogli dal quale è composto il libretto messa sono, in parole povere, dei rettangoli piegati al centro, che vanno a formare 4 paginette (due avanti e due dietro). Per questo motivo, il numero della pagine stampate fronte/retro dovrà essere per forza un multiplo di 4. Nel linguaggio tecnico questi fogli vengono infatti chiamati quartini. Ora immaginate di scegliere un libretto messa composto da 6 pagine: 4 compongono un quartino, e le altre due? su un foglio a metà? come lo rilegherete se non avrete una piega centrale da sfruttare? Per questo motivo meglio realizzare libretti da 4, 8, 12, 16 e così via, pagine.

10. Il tocco finale

Ecco qui, avete tutte le basi per avviare la produzione di un libretto messa vincente. Volete aggiungere un tocco che stupisca tutti gli invitati? Alla fine potete aggiungere la storia della chiesa dove avverrà il rito, oppure la descrizione della sua struttura. Nell’attesa, gli invitati avranno un passatempo interessante e che li accrescerà culturalmente.

Non hai voglia di produrre in casa il libretto messa? Vuoi che una figura professionale se ne occupi per te, e realizzi un oggetto unico? Contattaci e saremo felici di  poterti aiutare 🙂 Non sei pronto a contattarci? Allora non perderti novità e articoli sul matrimonio e seguici sui nostri canali social: Facebook, Instagram, Pinterest

Se invece vuoi tenere sempre a portata di mano queste regole, clicca e salva l’infografica qui sotto!